Educatori, psicologi, maghi e artisti, nel periodo di formazione (FASE I) , hanno implementato metodi e strumenti per costruire un progetto su misura dei partecipanti, identificando con precisione gli obiettivi di autonomia, autostima e social skills che intendevano raggiungere per i singoli ragazzi.

Attraverso laboratori propedeutici, i partecipanti hanno poi potuto godere dell’esperienza offerta dal progetto CircoMat: viaggiare e divertirsi in una situazione completamente autogestita.

Le abilità interessate da questi laboratori vengono misurate seguendo procedure precise e replicabili ed è necessario coinvolgere tutti in training di questo tipo (psicologi, educatori, artisti). 

Per essere dei buoni prestigiatori è indispensabile saper comunicare con il pubblico ed essere in grado di creare una atmosfera dell’impossibile. Per fare ciò non servono attrezzi, effetti magici innovativi, idee geniali, scenografie o luci; occorre solo il proprio corpo. Quindi il laboratorio di magia si è incentrato sul lavoro attraverso esercizi pratici su ognuno dei “5 punti DELLA MAGIA”: mani, occhi, corpo, piedi, voce.

Il laboratorio ha coinvolto il Mago Marco che è colonna portante del progetto CircoMat e altri artisti quali esperti in bolle o marionette o mimo o altro.

La seconda fase (FASE II) è stata quella della carovana viaggiante e degli spettacoli organizzati e adattati per soddisfare le esigenze individuali. Ogni viaggio è durato un weekend e l’itinerario è stato sempre diverso. 

In questa fase è stato possibile promuovere conoscenza e sensibilizzazione sul tema ‘autismo’: i ragazzi e l’equipe hanno frequentato tutti i luoghi di aggregazione sociale e i servizi dei borghi avendo così l’opportunità di condividere informazioni con gli abitanti del posto.

La terza fase (FASE III), ultima ma assolutamente non meno importante, è quella del post-spettacolo: la rete venutasi a creare si concentra sulla capacità dei ragazzi di interiorizzare gli apprendimenti acquisiti durante l’esperienza di viaggio e di poterli nuovamente praticare nella vita quotidiana attraverso continui incontri e riunioni organizzative, visione di filmati e nel racconto dell’esperienza vissuta. In questa ottica è auspicabile dare continuità e ampliare il progetto con l’obbiettivo di creare occasioni che favoriscano il mantenimento delle abilità acquisite dai ragazzi.

Visioni future

Circomat è un progetto sperimentale che mira a consolidarsi attraverso lo scambio con realtà diverse.

Cerchiamo collaborazioni per dare seguito al nostro progetto. Ci auguriamo di riuscire a portare la nostra idea progettuale all’ estero

Come puoi collaborare:

  • logistica/ accoglienza
  • replicabilità
  • ricerca
  • formazione